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venerdì

Bambole Voodoo

Bambole voodoo, bambolina voodoo, bambola vudù, feticci africani.

Come si fa una bambolina voodoo? Si dice voodoo o vudù?

Parliamo delle famigerate bamboline voodoo, cosa sono? Sono delle bamboline di pezza, normalmente fatte con stracci di indumenti usati, e contenenti oggetti o reperti organici della vittima. La vittima è simbolicamente la bambola vudù che viene addirittura battezzata con nome e cognome e che mantiene un legame energetico, stipulato da chi la fa (lo stregone voodoo) . Infatti possiamo essere abbastanza sicuri che una persona qualsiasi se gioca con le bambole non ci farà del male, l'energia incanalata nell'oggetto inanimato, che è la bambola voodoo non è una semplice energia ma deve contenere un qualcosa in più, che è la magia operata da chi è iniziato a un culto come il voudon o in alcuni casi come la macumba.

La bambola voodoo come funziona? E' vero che inserendo uno spillo in una sua parte la vittima sente male nello stesso punto? Non navighiamo troppo di fantasia, il feticcio è un trasfert, non è detto che come trasfert possa appunto trasferire il dolore fisico, la magia africana può essere insidiosa, certo, ma cio' che comunemente vediamo nei film haitiani, è più vicino a fantasia che a realtà, diciamo insomma che le bambole vudù esistono, ma che non sono così semplici da utilizzare come si mostra cnematograficamente. Viceversa, temo, metà delle persone in circolazione avrebbero problemi assai seri a deambulare correttamente, e per i maschietti ci sarebbe un aumento ponderale delle visite dall'andrologo!

 Scherzi a parte, sul male mia nonna diceva che non si scherza, e questo è vero, cerco di sdrammatizzare poichè so che molti di voi temono, a ragione anche, i feticci, posso però assicurarvi che in tanti tanti anni di analisi e consulti, ho riscontrato veramente pochissime fatture fatte con i feticci voodoo, come le bambole, e molto piu' generalmente negatività sopraggiunta da situazioni di vita pensati.

Non voglio insegnare come si fa una bambola voodoo perchè a leggermi potrebbe essere un pazzo, sono ben lieta che le notizie in rete siano abbastanza incomplete e fuorvianti, perchè contrariamente a quel che sembra, costruire una bambolina voodo efficace non è per nulla facile.
Sappiate solo che la funzionalità sta in primis nell'operatore e nella sua forza, in secondo luogo dalla quantità e qualità di materiale che andrà a costruire fisicamente la bambola vudù.
Il feticcio di per se serve per focalizzare un pensiero energetico, o una intenzione rituale, sulla persona da lavorare, ci sono infatti alcuni stregoni che utilizzano la bambola vooodoo per far innamorare una persona di un'altra, e non necessariamente per renderla impotente, o per procurarne la morte o la malattia. L'utilizzo per quanto mi riguarda, è lontano da una forma di rituale pulito, pertanto domandatevi bene cosa state facendo se vi viene nominata la bambola voodoo, perchè in genere dietro chi le usa si nascondono cattive intenzioni.
Nella vastissima cultura subsahariana del voudoun, invece, sappiamo che i feticci rappresentano anche delle forme di protezione, per il raccolto, per la casa, contro gli spiriti maligni e via discorrendo. La visione competamente negativa, probabilmente, arriva con le informazioni del voodo di New Orleans, poichè gli africani avevano presumibilmente bel altro a cui pensare prima. Una bella ricerca invece concerne tutta quella parte di feticci "positivi" che ricordano molto il culto delle reliquie per i cristiani. I feticci per la fecondità, i feticci di protezione per gli oggetti sacri al culto, e altre composizioni sacre che non hanno nulla a che vedere con la magia "simpatica" ovvero di trasferimento da bambolina ad individuo di un maleficio, ma che includono una forma positiva e genuina tipica di questa religione nata molti anni prima della nascita del cristianesimo.

martedì

Agatha e lo Studio, ritardi e attese!

Miei cari assistiti, dal primo all'ultimo vi ho nel cuore. Con molti di voi sono diventata amica, con altri meno, ma sento di dovervi ringraziare tutti, uno ad uno, per il grande riconoscimento che quest'anno ho sentito fermamente. Purtroppo io sono sola, opero da sola, e la difficoltà più grande è seguirvi tutti al meglio. So che alcuni di voi si lamentano perchè devono attendere anche una settimana per una prima analisi. Vorrei dirvi che dovreste ringraziare il cielo che io sia tanto pignola, ma non mi voglio autoincensare, ciascuno lavora facendo i  conti con la proprio coscienza.

Ciò di cui voglio rassicurarvi è che non sparisco, non è mai accaduto che io deliberatamente non abbia più risposto ad uno di voi. Il problema è che dopo aver terminato un ciclo rituale, che può essere di tre mesi o quattro, io non vi consiglierò quasi mai di ripetere il ciclo specialmente se il risultato è arrivato, e si sta stabilizzando. Ma so che l'ansia porta molti di voi a non volersi sganciare, sperando che sia solo la mia presenza ad aver aiutato il ritorno desiderato.

Dopo anni di esperienza quest'anno ho deciso una formula che possa andare bene con tutti ma che contestualmente mi permetta di accettare nuovi casi e nuovi studi, e ve la espongo. La decisione è stata presa dopo aver ricevuto consiglio in diverse occasioni da alcuni di voi. Terminato il percorso, è un dispiacere non rimanere in contatto, ma questo per me è anche un lavoro, e non voglio passare per maleducata se non rispondo con premura ai vostri saluti e richieste. Sicchè la decisione è di mantenere per tutto l'anno una forma di lavoro con me, che non riguarda il rituale stesso terminato, ma un consulto mensile organizzato che ci tenga in contatto.

Questa idea l'ho cominciata ad applicare e ho visto che fa piacere a molti. Pertanto se vi trovate al termine di un rito anche con un altro operatore  e non volete perdere i contatti, proponete voi stessi di sentirvi per un consulto generale una volta al mese, sono certa che farà piacere anche all'operatore stesso, e voi vi sentirete rassicurati senza dover fare un lavoro ogni tre mesi. Di rituali non è bene abusarne.

Ho una carissima cliente e amica oggi, che per tre anni ogni stagione si inventava qualche rito da farmi fare, per poter parlare con me o per potermi scrivere, sapendo che devo dare priorità a chi ha riti in corso. Dopo aver lavorato su di lei e su tutta la famiglia fino alla terza generazione, abbiamo concordato, che non era necessario andare oltre, e la scelta di eseguire il consulto mensile è stata ottimale.

D'altra parte, pensate un po' come a una seduta di mantenimento che si fa con lo psicologo, magari il sapere di essere completamente indipendenti può creare una certa ansia, invece sapere di essere ancora sotto l'ala protettiva di Agatha tranquillizza, e per me è un  grande piacere.

Chiudo dicendo davvero grazie, è vero che mi lamento e che sono stanca, ma in un ambiente del genere conoscendo tutti i retroscena, sono davvero orgogliosa di avere così tante persone che mi vogliono bene e che mi stimano come professionista. Ci sono ben oltre 2 mila persone che ogni mese seguono questo mio blog, potete immaginare la quantità di richieste che mi arrivano ogni giorno. Abbiate quindi pazienza, e se non rispondo entro una settimana rimandatemi la mail perchè prima o poi rispondo a tutti coloro i quali seguono le basilari indicazioni del mio blog.

L'Invidia..

Spesso mi arrivano delle mail contenenti dubbi sull'invidia, sulla gelosia, dunque se l'invidia muove le persone nell'essere neg...